Analisi della reputazione di un’azienda


L’importanza dell’analisi reputazionale

Nell’epoca della velocità dell’informazione e della comunicazione, un’azienda mantiene la sua leadership nel mercato non solamente in base alle sue effettive capacità ed alla direzione strategica, ma anche per mezzo della tutela serrata della sua reputazione e del buon nome aziendale.

Purtroppo oggi, complici anche i social che consentono la diffusione rapidissima di informazioni, la tutela della reputazione dell’azienda è sempre più a rischio. Può bastare anche una recensione negativa, non importa se falsa, per poter incrinare il lavoro e la professionalità dell’azienda, con gravi danni dal punto di vista dell’immagine e – nei casi più gravi – anche con perdita di clienti.

Insomma, la rapidità dell’informazione può comportare dei grandi vantaggi ma anche degli svantaggi strategici e reputazionali contro i quali è necessario saper reagire velocemente, per potersi difendere in tutte le sedi.

Comprensibilmente, nessun imprenditore vorrebbe vedere il suo impegno e la dedizione di anni nel lavoro di impresa rovinati da una affermazione nettamente diffamatoria. Per questo motivo è necessario agire velocemente e con i mezzi corretti per poter sempre tutelare il nome aziendale a fronte di comportamenti scorretti e potenzialmente molto dannosi, sia per l’immagine che per il business.

In casi di questo tipo, o se si abbia il sospetto che la propria azienda abbia subito un danno reputazionale ingiusto, è bene poter fare affidamento ad un servizio professionale di investigazioni al servizio dell’azienda, per poter valutare se effettivamente sussista un danno alla reputazione e poter agire di conseguenza.

Bisogna del resto considerare che la reputazione dell’azienda non è affatto un elemento distante o non comunicante con le logiche di business. Una ingiusta lesione dell’immagine dell’impresa, infatti, può avere delle ricadute dirette ed indirette sul business e sugli affari economici dell’azienda, in alcuni casi portando anche ad azioni di grande impatto come il boicottaggio.

Nell’epoca dei social, è importante non sottovalutare l’esistenza di attacchi all’immagine aziendale e gli effetti anche devastanti che questi possono avere sulla serenità e sul buon nome dell’impresa, ecco perché bisogna valutare anche questo rischio e sapere come reagire in modo discreto e professionale, laddove esso dovesse verificarsi.

La tutela dell’immagine aziendale

Il bene tutelato, laddove si subisca una diffamazione, è quello dell’immagine dell’azienda.

Spesso un imprenditore lavora duramente per anni per costruire una solida reputazione aziendale, basata sul lavoro, sull’impegno e sulla responsabilità. In alcuni casi, può bastare una recensione diffamatoria diffusa sui giornali o sui social network per poter incrinare questo impegno, e minare la credibilità dell’azienda, con condotte anche al limite del lecito.

Potersi e sapersi difendere è fondamentale, agendo con discrezione e con misura per evitare danni ancora maggiori: un’azienda ha quindi la possibilità di rivolgersi ad un’agenzia investigativa con esperienza nel settore che, sempre agendo in modo lecito e trasparente, può raccogliere le prove e indicare la responsabilità di un certo soggetto per la condotta diffamatoria.

Bisogna saper distinguere due ipotesi differenti di comportamenti che possono danneggiare l’immagine dell’azienda e che possono far scattare il diritto della stessa a difendersi anche in sede giudiziale:

  • l’ipotesi della diffamazione. La diffamazione è un reato a tutti gli effetti, previsto dall’art. 595 del codice penale. La diffamazione si realizza quando un soggetto offenda l’altrui reputazione (ivi compresa anche la reputazione di un’azienda, non solamente di una persona fisica) portando detta lesione dell’immagine a conoscenza di terzi, e quindi consentendo che terze persone formino nella loro mente un’idea negativa dell’azienda, in questo caso. La diffamazione può essere semplice, o aggravata, laddove sia effettuata per mezzo di uno strumento di diffusione (un giornale o, come di recente ha riconosciuto la giurisprudenza, anche i social network, che hanno il potere di diffondere un’opinione verso un numero potenzialmente indeterminato di persone). Chiunque subisca una diffamazione dell’immagine aziendale – si pensi ad una recensione falsa sui social network, o ad un’opinione nettamente diffamatoria espressa da chiunque che riguardi la propria realtà aziendale – ha diritto a difendersi in sede giudiziale.
  • L’ipotesi della richiesta del risarcimento del danno ex art. 2043 del codice civile. La lesione della reputazione, non solo della persona fisica ma anche dell’azienda, può rilevare anche solo ai fini del risarcimento civile del danno, senza che venga adita l’azione penale. In poche parole, è possibile difendere l’immagine aziendale anche senza intentare la causa penale, chiedendo il risarcimento dei danni per fatto illecito ai sensi del codice civile.

In tutti questi casi, un’agenzia investigativa esperta e competente può diventare il vostro miglior alleato per difendere l’immagine aziendale e anche solo per valutare la salute della reputazione dell’impresa, usando ad esempio come termometro i social network ed i giornali.

Monitorare attentamente l’immagine dell’azienda aiuta a tenere sotto controllo episodi e comportamenti che, se non tenuti sotto osservazione costante, possono causare danni economici e reputazionali non di poco conto anche ad imprese storiche, solide e conosciute nella realtà territoriale di appartenenza.

Screening reputazionale aziendale

Un’agenzia di investigazioni può prendersi in carico l’onere di effettuare lo screening reputazionale dell’azienda, per valutare se, rispetto a condotte di terzi, sussista l’ipotesi di reato o comunque gli estremi per una richiesta di risarcimento e raccogliendo tutte le prove necessarie per poter eventualmente agire in giudizio, ottenendo il risarcimento ed altre misure (come la rettifica dell’opinione diffamatoria).

Non è facile rinvenire il soggetto che abbia rilasciato l’opinione diffamatoria, soprattutto se essa viene rilasciata con falsi nickname o sui social, ma l’agenzia investigativa ha tutti gli strumenti a disposizione per indagare al meglio e per poter risalire a chi abbia diffamato l’impresa.

Capita purtroppo che alcuni imprenditori non colgano l’importanza fondamentale di investire nella tutela del buon nome dell’azienda e dell’immagine che essa ha rispetto al pubblico. Invece più che mai, oggi come oggi, è di grande importanza difendere l’aspetto reputazionale e di conseguenza anche l’impegno imprenditoriale che vi sta dietro.

Per questo motivo è prioritario che ogni imprenditore che sospetti una lesione della reputazione, dell’immagine o del nome aziendale, si rivolga ad un’agenzia di investigazione professionista con una lunga esperienza nell’ambito della tutela dell’immagine dell’azienda, allo scopo di prevenire illeciti oppure di potersi difendere in tutte le sedi necessarie in caso di lesioni.


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