Recupero Crediti Online


Recupero crediti aziendale

Se sei il proprietario di un’attività o di più società devi conoscere la possibilità di affidarti al servizio recupero crediti per poter rientrare in possesso del tuo denaro in modo rapido e veloce.

Quando si hanno grandi attività di qualsiasi settore e si vende al pubblico o ad altre aziende è possibile imbattersi in persone che non paghino i servizi ricevuti. Tutto questo comporta una possibile perdita di denaro da parte tua ma anche la necessità di dover trovare una soluzione per rientrare di queste somme.

In questo articolo andremo a spiegare il servizio recupero crediti per le aziende che cos’è, come funziona e quali sono le differenze tra i vari recuperi crediti che possiamo effettuare. Prosegui questa lettura.

Il contesto economico attuale

Al giorno d’oggi accedere al credito bancario o al credito generale è diventato per molte aziende molto difficile, molto spesso si vedono rifiutare le richieste da parte dei grandi istituti finanziari dovendo così arrangiarsi da soli.

Negli anni il processo è cambiato radicalmente è sempre più difficile trovare qualcuno disposto a concedere denaro con pochissime garanzie, questo fa sì che le aziende debbano anticipare somme di denaro che poi non hanno a disposizione.

Prendiamo ad esempio un fornitore di prodotti per le attività al dettaglio. Il funzionamento di queste società è molto particolare dopo un primo pagamento anticipato permettono ai propri clienti di effettuare ordini con la possibilità di pagarli in un secondo momento.

Loro perciò forniscono la merce, la recapitano dal cliente e poi in base agli accordi stipulati tra le due parti avviene il pagamento. Il pagamento non è detto che vada eseguito immediatamente molto spesso questo genere di società tende ad essere flessibile, conoscendo a pieno le difficoltà in cui versa il commercio al dettaglio.

Forniscono perciò qualche settimana, a volte anche un mese per poter saldare la fattura. Spesso però avviene che il commerciante al dettaglio non riesce a pagare la fattura e così rimanda il pagamento di volta in volta. Queste vicende possono finire solamente in due modi differenti o il commerciante salda la fattura anche se in ritardo o il commerciante non la paga proprio.

Altro esempio molto diverso ma che riguarda comunque sempre le aziende. Come abbiamo detto sono sempre meno le aziende che riescono a ricevere il credito da parte degli istituti finanziari.

Quando però questi istituti finanziari (enti finanziari) lo concedono anticipano anche grandi somme di denaro per assolvere alla richiesta di un cliente. Questo cliente dovrà poi restituire il prestito di denaro in somme mensili per un tot di anni prestabilito nel contratto stipulato tra le parti. Può capitare però che il cliente smetta di pagare il rimborso del prestito e come si può allora rientrare in possesso dei propri soldi?

Il contesto economico attuale è perciò molto particolare e non si hanno certezze che ci garantiscano che anticipando denaro o servizi o prodotti ad un cliente riusciremo poi a rientrare della somma di denaro dovuta.

Possiamo perciò dire che è come un terno a lotto, una scommessa su ogni cliente perché anche quello con i migliori requisiti al mondo può smettere di pagare all’improvviso i suoi ordini o le sue rate del prestito.

Ma ovviamente non abbiamo alternative, il mondo economico funziona in questo modo e dobbiamo perciò adeguarci ma anche tutelarci ed è a questo scopo che nascono le aziende di recupero credito.

Che cos’è il recupero credito?

Quando sentiamo parlare di recupero credito si intende un servizio che viene offerto ai professionisti, alle aziende, alle società e ai vari istituti bancari che prevede la ricerca di un accordo con il debito per rientrare delle somme di denaro dovute.

Il procedimento non è difficile di fatti queste aziende dispongono di un team di specialisti che eseguirà analisi precise sui vari clienti debitori. Le analisi serviranno a capire se il debitore dispone di fondi per poter recuperare il denaro o di altre alternative per poter rientrare del proprio capitale.

Nonostante queste analisi il recupero crediti si occuperà di contattare regolarmente il cliente al fine di riuscire a recuperare il denaro bonariamente. Contatteranno il cliente in diversi modi con lettere, telefonicamente e via mail. Tutto questo ha lo scopo di raggiungere il risultato finale ossia rientrare in possesso della propria somma di denaro.

Qualora però tutto questo non fosse sufficiente dal recupero crediti si passa alle vie legali, arriveranno perciò lettere di avvocati e quando anch’esso non dovrebbe avere un riscontro un’azienda può scegliere di arrivare a fare richiesta tramite il tribunale per rientrare in possesso dei propri soldi.

Il recupero crediti è perciò il servizio principale e primario che ci permette di rientrare subito delle somme di denaro.

Infatti nella maggior parte dei casi il debitore tende a pagare alla prima lettera ricevuta o alla prima chiamata, a volte si tratta di un pagamento dimenticato oppure rimandato e si ha tutta l’intenzione di effettuare il pagamento.

Sono veramente poche le aziende che non voglio adempiere al pagamento e quindi è con loro che si creano i maggiori problemi.

Differenze del recupero crediti

Ci sono differenti servizi di recupero crediti, bisogna perciò imparare ad identificarli per poter capire si quale prodotto abbiamo bisogno di usufruire. Vediamo bene quali sono i principali e quali sono le differenze.

Recupero crediti stragiudiziali

Il recupero crediti stragiudiziale è il recupero crediti di cui abbiamo accennato poco sopra. In questo gruppo di recupero crediti rientrano aziende esterne che si attivano per permetterci di rientrare bonariamente delle nostre somme di denaro. Svolgono questi principali servizi:

  • Analisi della situazione economica del debitore
  • Ricerca di eventuali proprietà del venditore
  • Chiamate per il recupero crediti
  • Lettere per recuperare il credito
  • Visite domiciliari per riuscire a recuperare il credito

Il tutto è volto a velocizzare i tempi di riaccredito del denaro ma soprattutto a farlo in via bonaria e senza alcuna conseguenza per il nostro cliente.

Ci sono poi aziende che permettono di recuperare il credito attraverso vie più dure come la richiesta di sottoscrizione di cambiali per assicurarsi di rientrare del denaro dovuto.

I clienti debitori riusciranno a rientrare del loro debito pagando una piccola quota mensile e noi riusciremo, seppur con tempi lunghi, a rientrare del nostro denaro.

Recupero crediti giudiziale

In questo caso ci si rivolge all’autorità giudiziaria che eseguirà il recupero crediti andando a pignorare i beni del debitore. Il processo è molto lungo e prevede una condanna al pagamento da parte delle autorità in questo caso da parte del tribunale del Comune dove ci troviamo.

Il giudice che seguirà il nostro caso perciò obbligherà il debitore a risarcire il debito, qualora il debitore non adempia neanche al richiamo del giudice si procederà al pignoramento dei beni.

Tale pignoramento viene eseguito da un ufficiale giudiziario che si presenterà direttamente al domicilio del creditore con l’intenzione appunto di pignorare un numero di beni che possa garantire il risarcimento del debito.

Il recupero crediti giudiziale si svolge con un iter ben preciso, vediamo come:

  • Noi aziende dobbiamo rivolgerci ad un avvocato competente che esegua queste pratiche di recupero crediti.
  • L’avvocato invierà un avviso bonario per la richiesta del recupero del credito e lo farà con raccomandata con ricevuta di ritorno.
  • Qualora non si riceve risposta si intimerà al pagamento eseguendo un decreto ingiuntivo verso il debitore.
  • Se ancora non si dovesse avere risposta si procederà richiedendo al tribunale di competenza di validare il decreto ingiuntivo e di intervenire nei confronti del debitore.
  • A questo punto una volta accettata la richiesta dal giudice, un ufficiale giudiziario si appresterà ad entrare in contatto con il debitore per recapitargli l’atto del tribunale.
  • Il tribunale inviterà il debitore in un’udienza, a tale udienza si potrà chiedere di prorogare il tempo oppure si potrà cercare un accordo tra le parti che possa permettere a te azienda di ricevere il tuo denaro e al creditore di saldare il suo debito. Generalmente ci si accorda con un piano di rientro o con la restituzione dell’intero capitale con certificazione del giudice.
  • Quando tutto questo non avviene perché il debitore si rifiuta di procedere al pagamento oppure non si presenta all’udienza, il giudice richiede il pignoramento dei beni del debitore per permettere all’azienda di rientrare del suo denaro.
  • A quel punto l’ufficiale giudiziario dovrà recarsi nuovamente al domicilio del debitore dove appunto si appresterà ad eseguire l’atto di pignoramento e in aggiunta recapiterà l’atto stipulato dal giudice.
  • A questo punto il debitore ha comunque la facoltà di poter scegliere di restituire la somma di denaro debitoria ed annullare così il pignoramento dei suoi beni, in alternativa i suoi beni diventeranno proprietà dell’azienda creditrice.

Quale possiamo considerare migliore?

Non c’è un metodo migliore tra i due, sono due metodi differenti e per entrambi hanno bisogno di un lasso di tempo medio lungo per permetterci di rientrare della nostra somma di denaro.

Entrambi hanno dei costi che noi dovremo sostenere e che poi ci verranno rimborsati dal debitore insieme al credito che deve restituirci.

Possiamo dire che il recupero crediti giudiziale si adatta maggiormente a determinati casi rispetto ad altri, vediamo quali:

  • Quando si aveva già stabilito un piano di rientro con il debitore per estinguere il debito ma il piano non è stato rispettato e perciò ci ritroviamo davanti alla medesima situazione iniziale.
  • Nel momento in cui le indagini svolte dalle agenzie di recupero crediti ci mostrano che le risorse sono disponibili e quindi non c’è un’esigenza che impedisce il pagamento.
  • Quando il credito da recuperare è una somma di denaro di grandi dimensioni è sempre meglio procedere con un recupero crediti giudiziale, questo ci garantirà di rientrare dell’intera somma di denaro.
  • Ultimo caso ma non meno importante quando hai bisogno di dedurre fiscalmente il credito fiscale. La legge su questo è molto chiara per quanto riguarda le somme di denaro fino a 2500 euro non è necessaria la prova dell’insolvenza e le somme possono comunque essere detratte al contrario invece sarà necessaria una prova che il credito non è possibile recuperarlo. Ci sono tre casi che si possono attuare in questo caso ossia dimostrare che l’attività debitrice ha fallito e quindi c’è un’impossibilità nel poter recuperare il credito, la certificazione di inesigibilità del credito, la presentazione di una documentazione che attesti che il pignoramento ha avuto esito negativo.

Come possiamo vedere questi sono tutti casi in cui il recupero crediti giudiziale è essenziale. Negli altri casi la scelta rimane più libera e decidere se recuperare tali somme con uno o l’altro metodo resta una nostra decisione.

Chi esegue il recupero crediti?

L’esecuzione del recupero dei crediti non può essere eseguita da qualunque persona, ma deve essere eseguita da personale qualificato. Ad eseguire il recupero crediti può perciò essere:

  • Un avvocato professionista può adoperarsi sia per eseguire il recupero crediti giudiziale che stragiudiziale. Non tutti gli avvocati possono operare in questo settore, per lavorare al recupero crediti dovranno aver ricevuto l’abilitazione forense e la relativa iscrizione all’albo determinata dalla regione in cui risiede.
  • Una società di recupero crediti che esegue unicamente il recupero crediti stragiudiziale. Una società che vuole lavorare in questo settore ha necessità di avere l’autorizzazione da parte della Questura di riferimento in cui opera, quindi qualora l’azienda lavorasse su Roma avrà bisogno dell’autorizzazione della Questura di Roma, e così per tutte le altre città. Tale autorizzazione viene rilasciata solo se la società rispecchia e adempie a tutti i requisiti di legge, a regolare questa attività è l’art. 115 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza.
  • E alla fine le autorità giudiziarie alle quali ci si rivolge che eseguono appunto il recupero crediti giudiziale.

A chi affidare il recupero crediti?

Come abbiamo visto abbiamo diverse scelte sia per quanto riguarda il tipo di recupero crediti sia per quanto riguarda i professionisti al quale affidarci.

Ricorda sempre però che una società o un avvocato alla quale ti affidi per recuperare il tuo credito deve essere personale competente e regolarmente in regola con quanto richiesto dalla legge per poter operare nel suo settore.

Non solo però perché è fondamentale che il professionista a cui hai scelto di rivolgerti sia una persona affidabile. Di fatti si troverà a maneggiare il tuo denaro, sarà il primo ad entrare in contatto con i tuoi soldi dovuti dal debitore, dovendoli poi girare a te in un secondo momento.

Un’altra importante considerazione da fare durante la scelta è che devi scegliere qualcuno che sappia rappresentarti. Non importa se ti stai affidando ad un avvocato esterno o ad una società esterna alla tua azienda, per il debitore così come per tutti i tuoi clienti la persona che si recapiterà rappresenterà te e la tua impresa.

È perciò di vitale importanza scegliere con estrema cura chi vogliamo che sia a rappresentarci, molto spesso ci si imbatte in operatori del recupero credito maleducati, prepotenti e anche poco civili che non fanno fare una bella impressione né a te né alla tua attività.

Prima però di assumere qualcuno scegli sempre con cura vagliando quante più proposte possibili.

Il vantaggio di affidarsi a qualcuno di fiducia

Quando abbiamo un’attività o un’azienda non è difficile imbattersi in debitori questo vuol dire che dovremo trovare qualcuno di fiducia al quale affidare tutte le nostre pratiche di recupero crediti.

Di fatti non si andrà a scegliere un’azienda di volta in volta ma si sceglierà un’unica azienda che possa lavorare con noi continuamente.

Questo ci porterà maggiormente a fidarci della società o dello studio di avvocati ai quali ci siamo rivolti, porterà inoltre però una perdita di tempo in meno non dovremo infatti cercare ogni volta un’azienda alla quale rivolgerci ma né abbiamo già una pronta ad occuparci delle nostre pratiche.

Come comportarci se abbiamo una grande società

Quando abbiamo grandi società che lavorano assiduamente sul territorio nazionale e quindi con un numero di clienti molto vasto sarà bene trovare più di un’azienda per il recupero crediti.

Pensate ad esempio alle aziende dei vari operatori telefonici, non si affidano di certo solo ad un’attività ma ne scelgono più di una sul territorio.

Questo gli favorisce di coprire ogni zona di Italia e soprattutto di poter operare perfettamente in ogni città.

Questo perché quando si ha necessità di presentarsi al domicilio di un debitore non possiamo di certo aspettarci che l’operatore faccia un viaggio ad esempio Milano Roma per recuperare il nostro credito, e quindi dobbiamo scegliere di volta in volta aziende che coprano il territorio di nostro interesse.

Conclusioni

Ora che sai tutto sul recupero crediti puoi scegliere qual è il metodo più adatto a te. Ricorda che il metodo stragiudiziale è il più idoneo soprattutto se vogliamo mantenere il rapporto con il cliente, questo perché quando un cliente si vede portato in tribunale tende a vedere negativamente l’azienda e quindi a non voler più affidarsi alle sue competenze.

Ovviamente questo potrebbe non essere un fattore negativo se abbiamo davanti un cliente che è solito lasciare crediti insoluti.

Prima perciò di scegliere un metodo rispetto ad un altro valida bene il tipo di cliente che hai davanti e il rapporto che vuoi sviluppare, quindi se vuoi continuarlo o vuoi interromperlo, dopo di che scegli pure tra recupero crediti giudiziale e stragiudiziale.

 


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