Migliore penna 3D

Penna 3D, cos'è e caratteristiche tecniche

Si sente tanto parlare oggi di penna 3D, ma sapete davvero di che cosa si tratta? Una penna 3D consiste in una penna che ha la forma che ricorda una normale stilo (anche se di dimensioni un po’ più grandi), ma anziché scrivere con inchiostro, emette un filamento che consente di realizzare delle opere tridimensionali. In sostanza, la penna 3D funziona come una piccola stampante 3D portatile, permette di creare delle piccole opere in 3D grazie al filamento che emette e quindi di poter sfogare in modo libero la propria creatività. Questo strumento in sostanza permette l’emissione di un filamento che va a formare un’opera tridimensionale. Si tratta di un device che davvero tutti, adulti e bambini, possono utilizzare per le loro esigenze. Il funzionamento di una penna 3D è, tutto sommato, abbastanza semplice. In sostanza bisogna esso è dotato di un estrusore, un motore per trascinare il filamento, un regolatore per la velocità, e pulsanti che permettono di controllare la penna. Usare una penna 3D è abbastanza facile. Bisogna attaccarla alla corrente, accenderla e aspettare che l’estrusore si scaldi man mano. Una volta che la penna si è riscaldata, è necessario inserire il filamento ad hoc in un foro predisposto nella penna, e premere il pulsante di trascinamento. A questo punto è possibile stendere il filamento sulla superficie e di conseguenza disegnare. Grazie ad uno strumento che regola la velocità è possibile usare la penna 3D secondo le proprie esigenze ed a diverse velocità. Vi siete mai chiesti come è possibile scegliere una penna 3D? Ecco qualche informazione utile per poter fare una scelta oculata sul modello che meglio risponde alle vostre esigenze. [amazon bestseller="penna 3d" items="15" template="table"]

Scegliere la penna 3D

Come si sceglie la migliore penna 3D? A seconda delle vostre esigenze, ecco alcune caratteristiche che vi permetteranno di scegliere la migliore penna 3D.

• Materiale usato. Una penna 3D può usare due tipi diversi di materiale per ‘disegnare’ in 3D: l’ABS, o il PLA. L’ABS consiste in un materiale che permette di creare oggetti che hanno una resistenza maggiore nel tempo. Si riscalda assai velocemente. Il PLA invece è un materiale modellabile con temperature più basse, ma è anche un materiale molto meno resistente, rispetto all’ABS. La scelta fra le due tipologie di materiali (e quindi anche di penna 3D) dipende sostanzialmente dal tipo di uso che volete fare di questo device, dalla vostra manualità, esigenze, dagli oggetti che intendete realizzare sfruttando questo strumento.
• Diametro dell’ugello. Si tratta di un elemento da tenere da conto perché condiziona lo spessore del filamento 3D quando lo si crea. Ovviamente, è intuitivo, un ugello di grandi dimensioni crea dei fili più spessi, che sono resistenti ma anche difficili da modellare. Un ugello piccolo consente invece al contrario di creare fili sottili, più facili da modellare, meno duri.
• Tipologia di filamento. Una penna 3D può funzionare con diverse tipologie di filamento: esiste, ad esempio, quello standard, ma anche quello flessibile, composito, ed infine lo speciale.
• Design. Probabilmente non è un fattore che impatta molto sulla scelta ma il design della penna 3D è uno degli elementi che consente di poter scegliere un modello più o meno moderno, più o meno leggero, e via dicendo.
• Possibilità di personalizzazione. Una buona penna 3D avrà anche discrete possibilità di personalizzazione cioè permette di avere il controllo sul flow del filamento, ovvero di personalizzare i parametri di emissione del filamento, la temperatura, e via dicendo. In questo modo, il risultato è ampiamente personalizzabile e la penna 3D assomiglia sempre meno ad un gioco e sempre più a qualcosa di professionale. Ovviamente, di conseguenza, anche il costo comincia a salire.

Migliore penna 3D

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